Il DAE era posizionato nei pressi della sede delle Poste ad Altavilla paese, all’interno di una teca allarmata completo del kit di primo soccorso.
Il defibrillatore è stato rubato presumibilmente nella prima settimana di giugno.
Attualmente l’associazione La Panchina ha sporto denuncia, sperando che dalle immagini delle telecamere, posizionate nei pressi delle Poste, possano essere rintracciati i delinquenti.
Nelle varie frazioni del territorio altavillese, nel 2014, sono stati installati quattro defibrillatori con la raccolta fondi scaturita dalla seconda edizione della Giornata per la vita e per Vito.
Questi strumenti salvavita – commenta Emilia Verderame – presidente dell’associazione La Panchina sono importantissimi per le piccole comunità del Cilento lontane dalle strutture ospedaliere. I Dae possono fare la differenza nel salvare vite umane, non riusciamo a capire il furto di uno strumento salvavita.
L’associazione La Panchina ha cardioprotetto dal 2013 ad oggi 13 comuni del Cilento: Albanella, Altavilla Silentina, Felitto, Orria, Ottati, Torchiara, Agropoli, Stio, Magliano Nuovo, Monteforte Corleto, Piaggine, Laurino, Capaccio-Paestum; posizionando ben 28 defibrillatori, acquistati con i fondi raccolti nella Giornata per la Vita e per Vito che si tiene ad Albanella nel mese di agosto e con i fondi del 5 per mille.
Un gesto di solidarietà che negli anni ha permesso alle tante e piccole comunità del Cilento di avere uno strumento salvavita a costo zero nel proprio paese. I defibrillatori hanno un costo medio di 1350 euro, a cui si aggiunge la cassetta termo-riscaldata dove viene posizionato, le piaste e altro materiale per utilizzarlo nell’immediato. Dei presidi salvavita che vanno tutelati dalle stesse comunità – dichiara Emilia Verderame– chiediamo ai cittadini di essere i custodi delle postazioni, il rischio è che questi atti delinquenziali possono verificarsi ancora.
Per quest’anno con il 5 per mille l’associazione ha come obiettivo l’installazione di altri 3 Dae: uno a Monte Panormo, vetta più alta dei Monti Alburni, uno nel comune di Albanella, nella frazione di San Chirico, e un terzo per una comunità africana in Senegal.
Albanella (Sa), 18 giugno 2021