Se non proprio pace fatta, almeno tregua, tra il Comune di Salerno e i residenti: il progetto di riassetto funzionale di piazza Alario sarebbe stato “corretto”. La novità – come riporta il sito web anteprima24.it – è stata comunicata dall’assessore Mimmo De Maio ai rappresentanti del Comitato. I lavori saranno rimodulati. Finalizzati ora alla ristrutturazione conservativa, cederanno a soli “4 impianti ludici (giochi) al posto dei 21 previsti”. Inoltre niente gomma: la pavimentazione sarà, dappertutto, in pietra lavica.
Non abito in zona Piazza Alario ma mi ha sempre affascinato nonostante la carenza di manutenzione è sempre stato luogo di ristoro per la mente e uno dei pochi dove si può ancora godere di tranquillità in città. Grazie ai residenti che si sono battuti, sarebbe stato uno scempio e forse, dico forse, non lo sarà grazie a loro.
Ma è proprio necessario ricorrere sempre a sconvolgimenti che producono solo danni piuttosto che miglioramenti, con pesanti oneri per le casse pubbliche? Non si possono eseguire quelle piccole manutenzioni che servono principalmente a conservare un bene? Quando finirà, in questa città, tanto sperpero di denaro pubblico, letteralmente gettato al vento, solo per peggiorare le cose?
riassetto funzionale e riqualificazione sono parole per truccare la vera essenza delle operazioni: speculazione, distruzione del passato, della storia, e dei luoghi belli delle città.
Fateci caso, dove hanno “riqualificato” puntualmente è diventato un cezzzo, cemento, rotatorie, antenne nascoste e 4 strepponi chiamate verde attrezzato..
Questa piazza ha bisogno solamente di ordinaria manutenzione, ormai sconosciuta da anni
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Se non proprio pace fatta, almeno tregua, tra il Comune di Salerno e i residenti: il progetto di riassetto funzionale di piazza Alario sarebbe stato “corretto”. La novità – come riporta il sito web anteprima24.it – è stata comunicata dall’assessore Mimmo De Maio ai rappresentanti del Comitato. I lavori saranno rimodulati. Finalizzati ora alla ristrutturazione conservativa, cederanno a soli “4 impianti ludici (giochi) al posto dei 21 previsti”. Inoltre niente gomma: la pavimentazione sarà, dappertutto, in pietra lavica.
Non abito in zona Piazza Alario ma mi ha sempre affascinato nonostante la carenza di manutenzione è sempre stato luogo di ristoro per la mente e uno dei pochi dove si può ancora godere di tranquillità in città. Grazie ai residenti che si sono battuti, sarebbe stato uno scempio e forse, dico forse, non lo sarà grazie a loro.
Ma è proprio necessario ricorrere sempre a sconvolgimenti che producono solo danni piuttosto che miglioramenti, con pesanti oneri per le casse pubbliche? Non si possono eseguire quelle piccole manutenzioni che servono principalmente a conservare un bene? Quando finirà, in questa città, tanto sperpero di denaro pubblico, letteralmente gettato al vento, solo per peggiorare le cose?
riassetto funzionale e riqualificazione sono parole per truccare la vera essenza delle operazioni: speculazione, distruzione del passato, della storia, e dei luoghi belli delle città.
Fateci caso, dove hanno “riqualificato” puntualmente è diventato un cezzzo, cemento, rotatorie, antenne nascoste e 4 strepponi chiamate verde attrezzato..
Questa piazza ha bisogno solamente di ordinaria manutenzione, ormai sconosciuta da anni