La partecipazione della Salernitana al prossimo campionato di Serie A, determinerà un positivo impatto economico che rileverà un miglioramento della “continuità aziendale” del club, ed uno sviluppo della valutazione del “brand” del cavalluccio.
Per il club granata, alla data del prossimo 30 giugno 2022, (termine del campionato di serie A 2021/2022) i valori di bilancio più significativi risulteranno essere i seguenti: ricavi da stadio (+1,9 mln euro), ricavi diritti tv (+21,7 mln ), valore della produzione (+23,2 mln ), costo del lavoro (+9,5 mln), costo della produzione (+17,6 mln), utile esercizio (+2,5 mln). (Fonte Calcio Report 2020)
Il valore della “rosa “dei calciatori della Salernitana, che ha vinto il campionato cadetto 2020/21, risulta aver un “valore totale di 22,10 mln di euro”.
Tale valore “diviso per ruoli” risulta essere il seguente:
PORTIERI: Belec (600 mila euro), Micai (300), Guerrieri (200), Adamonis (100);
DIFESA: Gyomber (650), Bogdan (500), Veseli (500), Mantovani (450), Aya (300), Durmisi (900), Jaroszynski (600), Sanasi (500), Casasola (950);
MEDIANI: Dziczek (1,40 mln euro), Di Tacchio (600), Capezzi (400), Schiavone (300), Kiyne (2,00 mln), Coulibaly (1,80 mln), Kupisz (400), Anderson ( 1,20 mln), Boultam (150);
ATTACCANTi: Tutino (4,50 mln),Cicerelli (400), Barone (50), Lombardi 8 400), Antonucci (300), Gondo ( 600), Djuric ( 600), Kristoffersen ( 450).
Grazie a tale promozione, il club granata ha vinto anche la sfida “social” , aumentando la sua “fan base”.
La 35^ edizione del “The European Football Club Report”, evidenzia le ottime performance dell’Inter società neo Campione d’Italia (Instagram +2,33), Tottenham (TikToK +48,60%), e Salernitana (Instagram +34,18%)
Per le società di serie B, la classifica aggregata Facebook, Twitter, Instagram, YouTube , risulta essere la seguente: Salernitana (variazione +16,60%), Monza (+3,03%), Venezia (+1,34%), Ascoli (+1.13%), Empoli (+0.92%), Lecce (+0,77%), Reggina (+0,75%), Pisa ( +0,74%), Cittadella (+0,52%), Cremonese (+0,30%), Reggiana (+0,27%), Pordenone ( +0,24%) , LR Vicenza ( +0,23%), Brescia (+0,20%), Entella (*0,16), Cosenza (+0,16%), Spal (+0,16%), Pescara (+0,08%), Frosinone (-0,05%), Chievo Verona (-0,15%).(Fonte Iquii Sport)
La “storia aziendale” della Salernitana può essere identificata anche analizzando i valori di bilancio alle date del 30 giugno ’98 (vittoria del campionato di serie b e promozione in serie A) e 30 giugno 99 (al termine del campionato di serie A).
La partecipazione della Salernitana al campionato di Serie A stagione calcistica 98/99 , determinò una media spettatori dei tifosi granata presenti allo Stadio Arechi pari a 32.286, con relativo valore dei “ricavi da stadio” pari a 10.476 mln di euro.
Sempre nel campionato di Serie A 98/99,in termini di presenze allo Stadio Arechi, vengono ricordate le seguenti partite: Salernitana – Juventus (36.841 spettatori), Salernitana – Inter (34.787), Salernitana – Milan (34.412), Salernitana Vicenza (34.331), Salernitana – Roma (33.684).
Nel campionato di Serie B stagione 97/98 (con promozione in serie A) allo Stadio Arechi di Salerno, la “media spettatori” risulta essere stata pari a 22.982. ed il valore totale dei ricavi da stadio determinati nella stagione “de quo” risulta essere stato pari ad 4.269 mln. euro divisi come segue: “ricavi da stadio” (2.142 mln euro), “ricavi da abbonamenti” (2.126 mln di euro).
Salernitana: la storia aziendale, il brand, i tifosi.
Antonio Sanges – Dottore Commercialista
Commenta