Che la si voglia chiamare delta o indiana, è la variante che sta preoccupando il mondo. E in Puglia sono raddoppiati in una settimana i casi da infezione da Coronavirus caratterizzati da questa mutazione: nell’ultimo sequenziamento effettuato dall’istituto di Zooprofilassi di Puglia e Basilica sono stati accertati altri 26 casi, che si aggiungono ai 25 della settimana scorsa. Ai due focolai a Brindisi (20 casi) si sono aggiunti i cluster nel Leccese – sono interessati sette comuni, compreso il capoluogo salentino – più un caso a Foggia ed uno a Taranto. La Regione ha attivato un campionamento settimanale per il sequenziamento e l’individuazione delle varianti.