Intanto il presidente Figc Gravina, come riporta “Il Messaggero”, avverte i campani:
“Se Lotito non riuscirà a mettere insieme un trust credibile entro venerdì, non potrà iscrivere al prossimo campionato la Salernitana. Col rischio teorico, in base alle norme, che sia la Lazio a farne le spese, bucando l’ammissione al campionato. Il mandato a vendere deve essere irrevocabile e non deve superare sei mesi, sempre secondo i parametri federali, perché con i tempi invocati da Lotito potrebbe crearsi una clamorosa possibilità: una Salernitana invenduta e retrocessa alla fine della prossima stagione, con Lotito e Mezzaroma ancora in sella e più ricchi grazie ai soldi del paracadute”.
Sulla sfondo si parla di un altro imprenditore interessato alla Bersagliera, l’imprenditore e farmacologo Maurizio Mian, proprietario in passato di Pisa, Pontedera e Carrarese. Le sue conferme a ‘La Nazione’:
“Si tratta di una piazza meravigliosa che magari non ha una tradizione pari ad altri grandi club del sud Italia, ma può sicuramente contare su un grande bacino di utenza. Sarei felicissimo di operare in una realtà così importante e passionale per regalare gioia e spettacolo al popolo granata”.