Quelli che non raggiungono i 60 (nell’inglese d’obbligo: Under Sixty Years Old), dovranno iniettarsi il vaccino eterologo, altra parola nuova del lessico farmaco-medicale di questi due sciagurati anni. Qualcuno paventa la contaminazione, ne sottovaluta i benefici sul sapere umano. Senza l’apporto eterologo, Diego Armando Maradona, mai pronunciare il suo nome invano, non sarebbe il secondo patrono di Napoli. Alla sua memoria l’Argentina della birra dedica il tango con la magnifica epigrafe “Es la primera copa con Dios en el cielo”.
Al pater familias si pone il problema della programmazione, non meno serio di quello che incombe al Presidente del Consiglio con il Piano Nazionale di Rinascita. In casa si tratta di spendere oculatamente le risorse per le vacanze. Al governo si tratta di spendere bene i soldi provenienti dalle emissioni di euro-obbligazioni, guai però a chiamarle così. Wolfgang Schaeuble, già Ministro delle Finanze della Germania e censore a tempo pieno, minaccia che, a sgarrare, incassiamo questa volta e poi mai più.
I titoli europei raccolgono manifestazioni di acquisto largamente superiori all’offerta. Gli interessati hanno nomi cinesi, l’interdipendenza con la Cina è stretta, malgrado che il paese sia rivale strategico da certificazione degli auditors (controllori) americani.
Il pater familias non può contare sui cinesi, dai quali semmai compra gli elettrodomestici tanto scontati quanto di effimera durata. Può chiedere una sovvenzione al suocero, sempre che si commuova al pensiero dei nipoti in città. Dove, sarà per il cambiamento climatico, fa caldo d’estate. Non è detto che i nonni amino i nipoti, quelli reali sono diversi dai giulivi vecchietti della pubblicità del pandoro.
Occorre programmare un viaggio bello e a prezzi modici, profittiamo delle tariffe delle compagnie low cost, le cui quotazioni i maligni attribuiscono al parimenti low (basso) grado di sicurezza. Le compagnie già di bandiera sono in difficoltà, meglio tacere di Alitalia ora Ita, da non confondere con “ite, missa est”, che è linguaggio di chiesa.
La Grecia ha liberato le isole dal contagio (COVID-free). E allora Ischia, Capri, Procida capitale della cultura? Cipro è divisa fra buoni e cattivi, questi ultimi rappresentati dal Turco che, nel comune immaginario, fuma e smoccola da par suo. Nelle varie volte in Turchia ho incontrato uomini rispettosi nel linguaggio e nel portamento, ma l’esperienza personale non conta nella mediasfera.
La Terra Santa per riconciliarsi con il divino dopo il flagello biblico. Destinazione metafisica più che naturale. Il dépliant omette alcune informazioni. Quelli nel cielo notturno non sono fuochi d’artificio, ma i palloni incendiari liberati da Gaza. Le stelle filanti sono le tracce dei missili anti-razzi lanciati dal sistema Iron Dome (cupola di ferro). E’ efficace al 90%. A inquietare è il restante 10%. Che il razzo finisca sul nostro camper parcheggiato nel Negev a studiare l’irrigazione del deserto?
La Cina è un immenso paese. Per rassicurare gli incerti propone la visita guidata al Laboratorio di Wuhan ed alle gabbie dei pipistrelli. Il turista occidentale potrà verificare che nulla di pernicioso vi accade e che il contagio ha altra fonte. Quale?
Andare presso l’Organizzazione Mondiale della Sanità per la risposta che non verrà per diplomatico riserbo. Ginevra è adusa a tacere. E’ la sola città al mondo che non si scompone per il vertice USA – Russia: i bus passano al minuto indicato sulla paletta, la sosta in doppia fila non è contemplata, i rifiuti si autodistruggono.
Eppure i cortei di Joe Biden e Vladimir Putin contano una decina di auto ciascuno, per non dire dei minivan della sicurezza. La Villa La Grange sul Lago Lemano sarà visitabile? Giusto per respirare l’aria della non – tensione, i due Grandi si sono stretti la mano e hanno conversato per tre ore. Conferenze stampa separate però, a marcare le residue distanze.
La Russia è il posto giusto in estate. Frequentare le manifestazioni dei dissidenti, lo sono tutti quelli che hanno qualcosa contro, si finisce al fresco.
Il mare dietro l’angolo rassicura. Non è un gran viaggio né a buon mercato. Ritrovi le comitive di sempre, spaparanzate sulla spiaggia ad almanaccare su cosa mangiare a pranzo e cena. Il corpo esposto al sole avrebbe bisogno della dieta, si comincia al rientro in città.
di Cosimo Risi