Si puo’ aspettare di piu’ senza paura che la vaccinazione perda efficacia, anzi sembra accadere il contrario. Uno studio dell’IRCCS ‘Sacro Cuore Don Calabria’ di Negrar di Valpolicella (VR) attualmente in revisione presso la rivista Clinical Microbiology and Infection ha dimostrato che somministrare il vaccino a mRNA a distanza di dieci mesi dal contagio porta a una risposta anticorpale ancora migliore di quella che si ottiene con l’inoculo a distanza piu’ ravvicinata dall’infezione. L’indagine, condotta su circa 2000 operatori sanitari, ha inoltre verificato che la risposta anticorpale e’ particolarmente forte nei piu’ giovani, nelle donne e in chi ha avuto un Covid-19 sintomatico.