Dopo lo sbarco sull’isola, le coppie vengono separate per 21 giorni e da quel momento vivono in due villaggi differenti (quello delle fidanzate e quello dei fidanzati) e senza contatti con il mondo esterno.
Ad accompagnarli in questo periodo di separazione, 25 single “tentatori” (12 donne e 13 uomini divisi nei rispettivi villaggi) che vivranno con loro questi giorni.
Tra di loro c’è pure Vincenza Botti che dopo la vittoria nel 2014 a Miss Cilento, Vallo di Diano e Alburni è stata conosciuta per il terzo posto nel 2015 al concorso di bellezza “Miss Italia” dove con la sua bellezza prorompente conquistò la fascia con il titolo di “Miss Italia Curvy”. Vincenza, nata il 3 Luglio 1995 a Vallo della Lucania (Sa) è l’ultima di tre sorelle e di professione fa la ballerina . La danza è una delle sue grandi passioni e vorrebbe realizzare il sogno di entrare nel mondo dello spettacolo.
Vincenza ha le idee molto chiare sugli obiettivi che vorrebbe realizzare:“Credo di rappresentare in maniera prorompente la bellezza di una donna mediterranea. Forte e determinata, gli ostacoli non la spaventano affatto, anzi la stimolano a raggiungere nuovi e interessanti traguardi.
Ma Vincenza Botti è conosciuta non solamente per la sua indubbia bellezza ma anche per alcune partecipazioni televisive . Ha partecipato ad alcune puntate di Uomini e Donne, ha fatto la comparsa a vari film e fiction TV . E’ stata tra le ballerine del Capodanno si Rai 1 e tra i protagonisti dell’ultima edizione di Ciao Darwin . Nel 2020 poi è stata tra le 40 finaliste di Miss Universe Italy .
Attualmente Vincenza Botti è single ed è alla ricerca dell’anima gemella.
Nel 2015, sei arrivata terza a Miss Italia. Da allora come sei cambiata ?
A vent’anni ero una ragazzina spensierata e alle prime armi nel mondo dello spettacolo, per me era un gioco, puntavo a imparare e fare esperienza. Oggi invece affronto questa esperienza con un bagaglio molto più ricco e più pesante, perché ho avuto diverse esperienze nel settore, quindi so come muovermi .
Cosa sogni?
Far parte del mondo della televisione. Sono anche una ballerina e mi piace continuare in questo campo, mi sono anche cimentata nel canto e nella recitazione. Nel futuro mi piacerebbe fare la conduttrice.
Arrivi da un paese periferico rispetto ai grandi centri della moda e dello spettacolo, è stato un limite o una fortuna?
Penso che mi abbia dato molto, i piccoli paesini sono sottovalutati ma è lì che impari i veri valori della vita, perché in città cresci un po’ più privilegiato, hai tutte le possibilità. Nei paesini è come tornare indietro nel tempo. Lo dico a tutti e sempre che vengo da un piccolo paese, perché anche da qui riesci a fare tanto.
Se potessi dire grazie a qualcuno a chi vorresti dirlo?
Sicuramente alla mia tenacia e costanza, alla mia famiglia che mi ha sempre supportata e incoraggiata e poi sicuramente a Lino Miraldi una persona unica, professionalmente capace e preparata che mi ha sempre spronato.