Sono i dati emersi dal Rapporto sull’economia della Campania realizzato dalla Banca d’Italia. Sul fronte dell’occupazione, il Rapporto certifica una diminuzione dell’1,9 per cento in linea con quello nazionale ma ”grazie all’estensione della Cig, al blocco dei licenziamenti e alle misure di sostegno alle imprese” il calo dell’occupazione è stato minore di quello delle ore lavorate.
Le categorie più colpite sono state autonomi (-2,3), donne (-3,1), giovani (-8) e stranieri (-11,8) e lavoratori con contratto a tempo determinato (-11,8). Per quanto riguarda il ricorso alla Cig, le ore autorizzate nel 2020 sono state oltre 10 volte superiori di quelle del 2019. Restrizioni e limitazioni di mobilità hanno anche contribuito a scoraggiare la ricerca di lavoro riducendo il tasso di disoccupazione dal 20 al 17,9 per cento.