I quattro, mediante una mail artefatta con cui si chiedeva di accedere con le proprie credenziali di conto corrente per risolvere un blocco, nonché una telefonata in cui hanno finto di essere personale delle Poste Italiane chiedendogli di disintallare l’app per la visione delle movimentazioni, sono riusciti ad accedere al conto della vittima senza che lo stesso potesse accorgersene per diversi giorni. Con quattro diverse operazioni i malviventi hanno pertanto asportato la somma. I Carabinieri di Vietri sul Mare hanno ricostruito la vicenda, risalendo a tutti gli autori del reato grazie ad un’attenta analisi dei movimenti, delle operazioni e delle telefonate. I Carabinieri richiamano l’attenzione di tutti su tali tentativi di truffa, ricordando di contattare sempre il proprio istituto di credito in caso di dubbio e comunque sempre prima di fornire le proprie credenziali o altri dati sensibili online o per telefono.