“Il caso Salernitana – riporta il sito corriere.it – rischia di creare un contenzioso dalle conseguenze imprevedibili tra Lotito e la Federazione. Al centro del contrasto, il trust indicato dal presidente della Lazio per cedere il club campano. La scelta è stata comunicata via pec alla Figc venerdì sera, ma quando Gravina e i suoi collaboratori sono andati a leggere le carte hanno individuato evidenti discrepanze rispetto a quanto avevano raccomandato. Ci sarà un esame più approfondito da parte della Federcalcio, poi arriverà la risposta. È probabile che si debba aprire un tavolo per dirimere diverse questioni”.
E ancora più apocalittico è lo scenario per prefigura il giornalista sportivo di Mediaset Paolo Bargiggia, che sul suo blog, tra, l’altro, scrive: “…con un trustee (doppio trust per separare proprietà e gestione del club) il patron della Lazio e del club campano pensava di aver messo al sicuro con il deposito dei documenti in Federcalcio. E che invece sarà respinto nella forma e nei contenuti nelle prossime ore dalla Figc e dai consulenti scelti da Gravina; quest’ultimo viene descritto da chi lo ha sentito come “furibondo” per le mosse di Lotito. Un Gravina furibondo non solo per questo ma anche, anzi soprattutto, per le dichiarazioni dell’avvocato Gentile, il legale dell’imprenditore romano. L’avvocato Gentile ha infatti, tra le altre cose, cercato di veicolare il messaggio che il trustee presentato sarebbe stato in linea con le disposizioni della Federcalcio e condiviso dal suo presidente. Invece, niente di meno vero….”.