In particolare gli incroci riguardano le regole che legano i due trustee, le figure chiave dell’operazione, ai cosiddetti “guardiani” della proprietà e soprattutto all’amministratore delegato, il generale della guardia di Finanza Ugo Marchetti (che Lotito aveva candidato nel 2017 alla presidenza della Lega), nominato dalla vecchia proprietà. Insomma, un problema di persone e di impalcatura generale dell’operazione. Ma c’è un altro tema: il trust con i due trustee navigherebbe senza in risorse in mare aperto, cioè nel piano si prevede una dotazione economica minima.
Uno scenario che renderebbe inevitabile un rapporto di “dipendenza economica” fra i due trustee e la vecchia proprietà. Non è realistico, per i legali incaricati di stilare la relazione, pensare che la sola rata dei diritti televisivi possa garantire l’autonomia necessaria per i sei mesi previsti per trovare un compratore.
Nella relazione si legge quindi che “in virtù del processo di scelta delle persone componenti del trust e delle regole previste nella gestione dello stesso” si ritiene che la soluzione prospettata “non sia un vero e proprio ‘blind trust’. È che “non è stata assicurata indipendenza economica al trust rispetto alle società disponenti”.
Dico solo una cosa. La multiproprietà era un falso problema…………………
Ma veramente? Ma guarda un pò!!
Dove sono i collusi?
Attendo risposte, grazie.
ORA IL SIGNOR SINDACO E TUTTA LA CLASSE POLITICA SALERNITANA SCENDANO IN CAMPO PER FARE CHIAREZZA SU QUESTA SITUAZIONE CHE RISCHIA DI PENALIZZARE UNA CITTA UNA TIFOSERIA UNA PROVINCIA E CI DICANO OPPURE SI FACCIANO DIRE CHI ALL’EPOCA AUTORIZZO’ LE MULTIPROPRIETA’, LA CITTA’ DI SALERNO E LA SUA PROVINCIA è PARTE LESA IN TUTTA QUESTA FACCENDA ED IL TITOLO SPORTIVO CONQUISTATO SUL CAMPO VA’ SALVAGUARDATO A TUTTI I COSTI
ORA è GIUNTA L’ORA DI AGIRE CON FORZA.
SALERNO MERITA RISPETTO E SOPRATUTTO CHIAREZZA DA PARTE DELLE ISTITUZIONI ITALIANE.
Speriamo almeno ripeschino il Benevento al nostro posto! Se lo merita per come è stato trattato lo scorso anno.
Quindi ancora continua la “guerra personale” di chi oggi regge la FIGC.
La Salernitana non sarà mai vittima di questo sistema.
Bisognerebbe dire a “questo signore” che è in gioco la credibilità del calcio italiano…non dei granata.
Ma quale bocciatura!??? Espo’ ti piacess!!!la Salernitana è in serie A per la terza volta nella sua storia grazie a lotito Mezzaroma fabiani e i tifosi che ci hanno creduto sempre!!!
vat a corc la Salernitana è in serie A grazie ad un’allenatore ed un gruppo di uomini sui quali nessuno avrebbe scommesso ad inizio campionato, hanno messo i tuoi padroni a figur emmerd e si vede, ti consiglio di andare a roma a vedere la lazio, i lecchini come te non hanno posto all’arechi. USS1919.
ancor ca fà i babà!!!!
L allenatore ed il gruppo di uomini che citi tu si trovavano di passaggio a Salerno….Decisoro di unirsi e fare una squadra…senza essere scelti e pagati da nessuno…poi a gennaio succede che altri ( Coulibaly, jarosisky, Kijne ecc) vengono in vacanza a salerno e si uniscono alla squadra e contro i gufi le secce e tirapiedi si riesce a conquistare la serie A dopo 23 anni…poi qualcuno addirittura a qualche giornata dalla fine del campionato mette il premio promozione!!! I tifosi che sostengono ciò si meritano Joseph Cala e lombardi che non pagavano nessuno e per giocare la domenica si dovevano fare le collette!!! Io più che lecchino sono riconoscente… perche’ di lotito non mi frega una beata ceppa…ma tu secondo me tien nu miez neurone che ti funziona a corrente alterna!!! Noi abbiamo sempre sostenuto…tu invece adesso vorresti venire pure all arechi in serie A e salire sul carro dei vincitori??? Famm capì???
Così dicono quelli che entrano coi biglietti omaggio dell’amico pasticciere, tu non sai di che parli vat a corc. USS1919.