L’uomo viaggiava a bordo della sua moto che si è scontrata con un’auto. L’impatto non gli ha lasciato scampo: Zincone, noto chef dell’agro nocerino sarnese, è morto in ospedale. Lascia la moglie e quattro figli.
Il giovane, originario di Angri, in provincia di Salerno, è stato sbalzato dallo scooter ed è finito rovinosamente a terra. A causa delle ferite riportate nell’impatto purtroppo non ce l’ha fatta ed è deceduto, nonostante l’intervento dei soccorsi e il ricovero in ospedale. Sul posto sono subito arrivati i carabinieri di Nocera Inferiore, l’ambulanza del 118 per prestare i primi soccorsi.
L’incidente è avvenuto attorno all’una di notte. Illesi invece i due 18 enni, lui di Pompei, lei di Scafati, che stavano rientrando a casa. Solo il ragazzo ha riportato lievi ferite giudicate guaribili in 8 giorni. Il 36enne, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe riportato uno choc emorragico e un trauma cranico grave. Ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto. Le indagini sono state affidate ai carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore che stanno cercando di ricostruire i fatti. Non è escluso che si possa ricorrere anche all’aiuto delle telecamere della zona. Sul posto è subito arrivato anche il personale sanitario dell’ambulanza del 118, che ha trasportato il 36enne presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Nonostante il tentativo di rianimarlo, però, come detto, il ragazzo purtroppo non ce l’ha fatta. Dolore e tristezza ad Angri per la terribile e prematura scomparsa.
Commenta