Il primo cittadino, nella pec di risposta ha manifestato tutto il proprio disappunto. «Agropoli è un paese turistico – ha sottolineato Coppola – e come tale nel periodo estivo, in particolare nel mese di agosto, vede triplicare, dati alla mano, la propria popolazione».
La motivazione di evitare le chiusure è legata anche alla pandemia: «in virtù dell’emergenza Covid19 ancora in atto – prosegue la missiva – andare a ridurre i giorni di funzionamento degli uffici, potrebbe comportare problematiche di assembramenti durante gli altri giorni, con vanificazione degli sforzi compiuti giornalmente per ridurre al minimo il rischio di contagio». Da qui la richiesta di mantenere inalterati i giorni di funzionamento dell’ufficio.