Secondo le stime fornite da De Luca in Campania ci sono “5 milioni 41mila cittadini che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino. Di questi 1,7 milioni hanno ricevuto la doppia dose mentre 3,3 milioni una sola dose”. Inoltre, negli ultimi giorni “abbiamo registrato una ripresa di vaccinazioni dopo il richiamo alla responsabilità della settimana scorsa. I nostri cittadini tornano a vaccinarsi, in particolare con i richiami ma ci sono anche prime dosi”.
Ma l’obiettivo da raggiungere è alto: “La Campania immune con oltre 9 milioni di dosi somministrate entro fine novembre-inizio dicembre e raggiungere l’obiettivo della Campania: aprire tutto e aprire per sempre. Quindi vaccinatevi e indossate la mascherina”, ha detto De Luca.
Il presidente della Regione ha anche ribadito le motivazioni che lo hanno spinto a confermare l’obbligo delle mascherine in strada. “Abbiamo mantenuto le mascherine perché abbiamo uno dei focolai nazionali di variante Delta. L’altro più consistente è in Lombardia – ha detto De Luca – Dobbiamo essere prudenti. La Variante Delta ha particolare aggressività sui giovani: nei giorni scorsi sono andati in terapia intensiva due ragazzi di 30 e 31 anni. Qualche giorno fa sono rientrati da Maiorca alcuni ragazzi che hanno partecipato ad una festa e si sono contagiati con la variante Delta. Parliamo di ragazzi di 18 anni”.
E il raffronto dei dati rispetto all’anno precedente sembra essere impietoso. Il 1 luglio del 2020 c’erano 9 positivi in Campania, il 1 luglio 2021 107 positivi. Primo luglio 2020 c’erano 16 persone negli ospedali oggi sono 217, zero ricoveri in terapia intensiva e oggi 19. “Dobbiamo essere prudenti: abbiamo un elemento positivo in più che sono i 5 milioni di vaccini somministrati ma ci sono centinaia di migliaia di cittadini che non sono vaccinati”.