Nei centri più colpiti dal virus, rientra dunque in vigore il divieto di circolare tra le 23 di sera e le 5 di mattina. La riduzione dell’orario di apertura per bar e ristoranti, già in vigore a Lisbona e in due altri comuni, verrà estesa a ulteriori 16 città: i locali dovranno chiudere alle 22.30 nei giorni feriali e alle 15.30 nel weekend.
Ieri, mercoledì 30 giugno, in Portogallo sono stati registrati 2mila nuovi contagi in 24 ore: si tratta del numero più alto da metà febbraio, in tempi di lockdown totale. E nonostante abbia già ricevuto due dosi di vaccino, il premier Antonio Costa è stato costretto a mettersi in quarantena dopo che un suo assistente è risultato positivo.