Entro stasera alle 20 vanno apportate le modifiche richieste dalla Figc. Poi bisognerà attendere la convocazione del Consiglio Federale (entro il 7 luglio) e da lì la palla passerà alla Covisoc, che darà i propri verdetti l’8 luglio. Già per questa data si potrà capire se Lotito ce l’avrà fatta o meno, anche se l’ufficialità delle venti partecipanti al prossimo campionato di Serie A verrà data il 15 luglio. La Salernitana, al momento, sta nel limbo. I paletti posti dalla Figc sul trust, però, non sembrano essere invalicabili. L’unica certezza è che, una volta adottate tutte le misure richieste dalla Federcalcio, per il club granata non possano esserci alternative alla cessione. Anche in tempi brevi, se non brevissimi. Intanto, con gli ultimi correttivi, si potrà mettere al sicuro l’iscrizione alla massima serie. Sempre con Lotito proprietario della Salernitana, seppur separato dal suo bene.
In queste ore a Salerno si vivono ore di silenzio ma anche di apparente distacco da quello che sta succedendo. Molti tifosi non vogliono più parlarne, per una promozione “rovinata” dalle questioni societarie come molti avevano paventato quel festoso 10 maggio. Rimosso il maxi striscione al Vestuti, molti balconi hanno tolto le bandiere granata facendo posto a quelle della Nazionale. C’è scoramento, si ci aspettava un finale diverso, una cessione con una rinascita, dalla Serie A. Alle 17.15 del 3 luglio ancora non si sà per la Salernitana quale futuro sarà.