SIGO, in una nota congiunta con SIN (Società Italiana di Neonatologia) e SIMP (Società Italiana di Medicina Perinatale), specifica che la somministrazione dei vaccini anti-Covid non è controindicata nemmeno in fase di allattamento
Le società scientifiche aggiungono che vaccinarsi contro il coronavirus non comporterebbe rischi nemmeno per le donne che assumono contraccettivi ormonali e che “non vi è nessun dato scientifico che ipotizza ripercussioni della vaccinazione sul potenziale riproduttivo maschile o femminile”
SIGO, SIN e SIMP scrivono poi che “non è consigliata nessuna terapia di supporto o nessuna indagine preliminare alla vaccinazione”
L’obiettivo dichiarato delle società scientifiche è quello di portare “all’attenzione dell’opinione pubblica e delle Autorità la situazione di gravissima confusione in cui versano le donne italiane in rapporto all’effettuazione della vaccinazione anti-Covid”
Per SIGO, SIN e SIMP sarebbe utile organizzare “centri vaccinali dedicati alle donne in gravidanza in prossimità di punti nascita”
Secondo le società scientifiche si assiste a una “generale disinformazione“, dovuta anche “all’assenza di documenti ufficiali e direttive specifiche”
“È auspicabile che le istituzioni, a partire dal Ministero della Salute, assumano sul tema una posizione chiara e che s’inizi a orientare la campagna vaccinale ugualmente verso una massiva e intensiva vaccinazione delle donne in gravidanza”, dicono i rappresentanti delle categorie mediche
In mancanza di un accordo nazionale immediato, si legge nel comunicato, “si rischia di consolidare il disorientamento diffuso recando danno all’efficacia della stessa campagna vaccinale, ma soprattutto di recare un potenziale danno alla donna e al nascituro”
“Ogni giorno” – ha detto a Repubblica Antonio Chiantera, presidente SIGO – “riceviamo messaggi di pazienti che temono di abortire perché si sono sottoposte alla vaccinazione quando non sapevano di essere incinte, di donne in gravidanza che temono di vaccinarsi, e di donne che vorrebbero un bambino ma che posticipano il concepimento”
pagliacci… Nessun rischio????? ma se c’è scritto su tutti i documenti ufficiali che NON è stato studiato in gravidanza?????? vergognatevi assassini.
Oltretutto stanno sperimentando con il placebo pure, e pure questo sta scritto in GAZZETTA UFFICIALE!
A scanso di equivoci o possibili mie interpretazioni errate vi copio dal sito EMA sul vacc. pfizer-allegato:
“4.6 Fertilità, gravidanza e allattamento
Gravidanza
I dati relativi all’uso di Comirnaty in donne in gravidanza sono in numero limitato. Gli studi sugli
ANIMALI non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo post-natale (v. par. 5.3). La somministrazione di Comirnaty durante la gravidanza deve essere presa in considerazione solo se i potenziali benefici sono superiori ai potenziali rischi per la madre e per il feto.
Allattamento
Non è noto se Comirnaty sia escreto nel latte materno.
Fertilità
Gli studi sugli ANIMALI non indicano effetti dannosi diretti o indiretti di tossicità riproduttiva (v. par. 5.3).”
e in altro documento si parla di solo studio sui ratti..
Secondo voi è sicuro??? ognuno decida da solo.