Un drappello di artisti che ha fatto la storia della fotografia, vivrà metaforicamente nelle sale del secondo e terzo piano di Palazzo Fruscione, attraverso l’esposizione – unica nel suo genere – di 109 opere fotografiche, rese ancora più suggestive da un particolarissimo allestimento che rimanda alle suggestioni e alle atmosfere dell’albergo newyorchese. I testi della mostra fotografica sono realizzati in esclusiva dal giornalista, conduttore radiofonico e televisivo Carlo Massarini.
La mostra racconta, con il contributo di quasi 30 fotografi e artisti grafici, di video art di fama internazionale, questa avventura straordinaria. Al Chelsea Hotel, Arthur Miller, che aveva appena lasciato Marilyn Monroe, si ritira a scrivere; Patti Smith e Robert Mapplethorpe vi si stabiliranno per diversi anni, così come Jackson Pollock, Dylan Thomas, Leonard Cohen e Janis Joplin; Sid Vicious dei Sex Pistols in una di quelle stanze uccise la fidanzata Nancy Spungen mentre Andy Warhol vi girò il suo film Chelsea Girls. E ancora Madonna, Tom Waits, Dennis Hopper, Bob Dylan, Jack Kerouac, e tanti altri.
Queste e molte altre storie verranno raccontate in un’esposizione che non vuole però essere solamente un’antologia di personaggi e momenti fondamentali della storia della cultura popolare, ma anche un’occasione per riflettere sul particolare clima che ha contribuito a influenzare e dare forma all’arte e alla cultura del XX secolo.
A Palazzo Fruscione saranno presenti le opere di: Rita Barros, Peter Cunningham, Deborah Feingold, Barry Feinstein, Tony Frank, Guido Harari, John Jay, Matt Mahurin, Fred W. Mc Darrah, Inge Morath, Anton Perich, Michael Putland, Sam Shaw, Steve Schapiro, Norman Seeff, Peter Angelo Simon, Ronn Spencer, Allan Tannenbaum, John Tiberi, Fabio Torre, Baron Wolman, Susan Wood.
In dialogo con i fotografi che hanno immortalato la leggenda del Chelsea Hotel, negli altri ambienti del palazzo, ci saranno: il duo storico dell’arte contemporanea Perino&Vele, il designer e illustratore Stephen Alcorn, la fumettista Vanna Vinci, il video-artista Nicola Di Caprio e Licio Esposito e Paola Vacca della Cactus Film.
Stories from the rooms e Racconti del Contemporaneo, organizzati dall’Associazione Tempi Moderni, con la curatela di Ono arte contemporanea per la sezione fotografica e la supervisione per la sezione Side exhibition, sono promossi e sostenuti dalla Regione Campania attraverso la Scabec , dal Comune di Salerno, dalla Fondazione Cristiano Tosi, da Metoda, Project Finance 4.0, Ritonnaro, Sada e Banca Sella ed hanno il patrocinio dell’Università degli Studi di Salerno.
Sarà possibile visitare la mostra anche con Campania Artecard, il pass della Regione Campania che permette di visitare i luoghi della cultura in Campania; ai titolari è riservato il biglietto ridotto per l’ingresso. Si ringrazia per la collaborazione Casa del Contemporaneo presso il Teatro Ghirelli e Fondazione Ebris, per gli eventi della Rassegna “Fuori Palazzo”.
Partner tecnici sono Del Basso, Medi Blue, Pedone & Tomeo, Smyb, Trucillo e Guardian.