La circolazione della variante Delta è in aumento in Italia e oltre al tracciamento dei casi e al completamento dei cicli vaccinali è necessario rispettare le misure necessarie per evitare un aumento della circolazione virale. Lo si legge nella bozza di Monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute sull’andamento dei contagi da coronavirus in Italia, ora all’esame della cabina di Regia.
Variante Delta, anche la Campania a rischio
Sono 6 le Regioni e due le province autonome classificate a rischio moderato e 13 a rischio basso secondo la bozza di monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute. Quelle a rischio moderato sono: Abruzzo, Campania, Marche, Veneto, Sardegna e Sicilia con le due province di Trento e Bolzano. Nessuna supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica.
Il tasso di occupazione in terapia intensiva è 2%: i ricoverati passano da 240 (29/06/2021) a 187 (06/07/2021). L’occupazione in aree mediche scende ulteriormente (2%) e i ricoverati passano da 1.676 (29/06/2021) a 1.271 (06/07/2021).
Ma non rompete voi e de Luca ci avete sfrantomato le p… e. Siete dei tirapiedi come il vostro padrone. Ridicoli.
Miracoli di De Luca
Andrà tutto bene, io resto a casa, vaccinatevi tutti, mettete la mascherina e poi…usate il lubrificante perché stavolta ve ne accorgerete tutti
Noi campani siamo in una botte di ferro….
Noi abbiamo Papino, il Grande Bluff…..
Lui fa i miracoli e ci protegge….
Poi abbiamo una Sanità ecccceeeeeeezzzzzzionale, addirittura vengono dal Nord a curarsi in Campania……
L’unico problema è che siamo circondati dal fumo….
Papino e Pierino ne producono tantissimo girando in continuazione la manovella…….
Ma che zona gialla!!! Adesso si vedono i ricoveri e le terapie intensive occupate!!!
Siamo a zero!! Capito!! Zero!! Questo conta!!! Non l’indice di contagio!! Finitela con queste leccate al vostro caro governatore!! Siete ridicoli!!
Se non si inventano l’uso dei tamponi questa stronzata di epidemia passava inosservata come la Sars,la mucca pazza e l’aviaria…politici venduti alle case farmaceutiche