La schiacciatrice-opposto Candida Viscito, salernitana nata nel ’96, è una nuova giocatrice della P2P. Nel 2015, ai playoff contro Aversa, firmò gli ace della rimonta in gara-3, fino alla conquista della promozione in B2. È già stata allenata da Castillo in B1 e adesso ritorna in maglia bianco rosso blu – la numero 13, con un bagaglio d’esperienza maggiore.
Ecco le sue prime dichiarazioni: “Porterò sempre nel cuore quella magica notte ad Aversa, un momento indimenticabile, uno snodo, il mio primo campionato vinto. E al momento anche l’ultimo ma sono qui per riprovarci – dice Candida Viscito – Ho già conosciuto il coach in B1. Con lui mi sono trovata benissimo: credo che sia uno dei più preparati, puntigliosi e scrupolosi, sia sulla tecnica che sulla tattica. Poi a marzo di quest’anno ci siamo ritrovati a fare una chiacchiera. Ha tante motivazioni e anche io.
Nel 2006, quando mi ha allenato, ero piccolina ed ai primi passi. Adesso mi ripresento con un bagaglio tecnico un po’ più ampio. La pandemia e il doppio intervento al ginocchio hanno reso l’anno precedente piuttosto complicato ma anche in senso buono, perché ho raccolto tante cose positive che mi hanno reso più temprata e forte, pronta a ripartire a fine agosto con la P2P. Il mio numero di maglia è il 13 da sempre.
La coincidenza – ma credo alle coincidenze fino ad un certo punto – ha voluto che la stagione che sta per iniziare sia la numero 13 per la P2P, da quando è stata fondata. Spero di fare bene e di poter dare una mano quando ci sarà bisogno. Spero che la società possa credere sempre in me e che possa essere un anno più che fortunato”.