“L’aumento dei contagi non è necessariamente il preludio a una nuova ondata, in quanto la quasi totalità dei nuovi positivi non richiedono il ricovero in ospedale” lo ha spiegato Francesco Le Foche, immunologo clinico dell’università Sapienza. “I contagi aumentano, gli ospedali però non si riempiono. È la prova dell’effetto vaccinazione che fa la differenza. Il clima estivo, unito alle vaccinazioni, dovrebbero sfavorire una nuova ondata. L’unica preoccupazione è riaprire le scuole a settembre in sicurezza immunizzando gli adolescenti e il personale scolastico al completo” ha aggiunto l’espetto al Corriere della Sera