“Gioia, divertimento, cultura, finalmente leggerezza e, per quanto possibile, una ripartenza per tutti”: sono questi gli auguri del Governatore già trasmessi al festival l’8 luglio in occasione della presentazione del programma a Bergamo.
La conferma di questo “grido di felicità” arriva proprio dalla cerimonia di inaugurazione della prossima settimana: un momento emozionante durante il quale saranno consegnati i primi 44 passeggini alle coppie di Giffoni Valle Piana che, quest’anno, sono diventate genitori.
Uno speciale bonus bebè, brandizzato Giffoni, che si affianca ad un’altra iniziativa che vuole celebrare la vita.
“Dal 21 al 31 luglio – afferma Gubitosi – chi si unirà in matrimonio durante il festival avrà a disposizione il nostro blu carpet. Due gesti simbolici che accompagneranno i bambini e gli sposi nel loro primo grande viaggio”.
E il viaggio è proprio uno dei temi ricorrenti dell’edizione, in particolare quello inteso come ritorno a casa: “Abbiamo pensato che fosse fondamentale riuscire a guardarsi dentro – continua Gubitosi – ritornando a casa, scoprendo ciò che abbiamo vicino. Il patrimonio di Pontecagnano è inestimabile. Racconta la nostra storia, quella di un sistema territoriale che vogliamo valorizzare. Ma tutto ciò non è possibile se prima non lo si conosce”. Da qui l’idea di una presentazione del programma tra le sale del Museo Archeologico, alla presenza di una rappresentanza dei tremila giurati che dal 21 luglio saranno a Giffoni.
“C’è una connessione straordinaria – aggiunge Gubitosi – tra storia e viaggio. Non potremo mai comprendere a pieno il senso della nostra esistenza se non conosciamo le nostre origini, le nostre radici, ciò da cui proveniamo. Ecco perché ho voluto fortemente l’incontro di oggi, a sei giorni dall’inizio del Festival. È un segnale forte per tutta la nostra area. Il mio invito è di venire a visitare questo splendido museo che meriterebbe di essere ampliato per la ricchezza di reperti che possiede. Giffoni riparte dalla sua storia. Abbiamo oggi l’occasione di eliminare il superfluo, le inutili sovrastrutture. Ecco, questa è l’ecologia del pensiero che spesso ci piace citare. É questa la nostra ripartenza”.
Poi un riferimento al programma di #Giffoni50Plus: “Guardando il progetto – spiega Gubitosi – con le tante sezioni e la partecipazione corale e numerosa di persone, mi sono davvero emozionato. Quest’anno ancora di più c’è voglia di Giffoni. Il programma esalta il rapporto che sempre esiste tra noi e le varie generazioni, a cominciare dai più piccoli. Non era facile fare delle scelte, ma abbiamo deciso che il festival dovesse parlare molto di Italia, molto di Campania. É anche questo il nostro ritorno a casa”.
Per l’occasione, la direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano, Luigina Tomay, ha allestito un’esposizione di reperti provenienti proprio da Giffoni Valle Piana e in particolare dai siti di Santa Maria a Vico e del Rione Campo:
“È il nostro gesto di gratitudine e di benvenuto nei confronti di Giffoni – dichiara la direttrice Tomay – Questi reperti rappresentano un patrimonio notevolissimo. Si tratta della ricostruzione di due sepolture, una femminile molto ricca e una maschile corredata da diverse armi. In più, il vasellame tipico della Campania con ceramiche greche. Tutto questo a conferma del rilievo che l’area di Giffoni Valle Piana riveste, all’interno dei Picentini, dal punto di vista storico e culturale”.
Si torna a parlare del programma con Jacopo Gubitosi, Managing Director di Giffoni: “è con ogni probabilità quello più coerente e maggiormente fedele alla funzione e al ruolo svolti in 51 anni. Siamo particolarmente orgogliosi di questo progetto che rappresenta un punto di arrivo, ma soprattutto un punto di partenza per una nuova stagione. Siamo pronti per questa rivoluzione, ma non dimentichiamo la storia e le origini del festival. Ancora una volta Giffoni si conferma un’idea capace di parlare al mondo ma con i piedi dentro le sue radici. L’incontro di oggi ne è una importante e significativa conferma”.
Per l’occasione, inoltre, l’attore Andrea Contaldo ha recitato suggestivi versi della poesia “Itaca” di Konstantinos Kavafis.
Presente il sindaco di Giffoni Valle Piana Antonio Giuliano: “Quello esposto qui a Pontecagnano – dice – è un patrimonio dell’umanità. Anche Giffoni con il direttore Gubitosi lo sono, perché riescono a governare processi di cambiamento con felici intuizioni, sapendo leggere il mondo e interpretando il proprio Paese. In questi giorni troverete una Giffoni che sa guardare al futuro”.
Le conclusioni sono state affidate a Pietro Rinaldi, presidente dell’Ente Autonomo Giffoni Experience: “È importante – spiega – partire dalle origini per portare avanti la nostra missione che è quella di migliorare il mondo. È questo il senso della nostra ripartenza”.
Uno spirito che accomuna l’intera community dei giffoner, rappresentata in mattinata da 24 ragazze e ragazzi di tutte le sezioni che, con attenzione ed emozione, hanno partecipato all’incontro, commentando il programma e confermando il loro entusiasmo per l’inizio del festival.
Annunciate anche le modalità di prenotazione per le anteprime e gli showcase musicali che compongono il programma. Le prenotazioni partiranno dalle ore 17 di domani, 16 luglio. Tutte le informazioni e i dettagli sono disponibili sul sito www.giffonifilmfestival.it. Ogni attività di #Giffoni50Plus seguirà tutte le disposizioni vigenti in termini di sicurezza.