Tante belle parole, tante promesse su cui soffia il vento del silenzio incantatore.
Chi resta, chi parte dei giocatori del campionato di serie B? Quali nuovi calciatori saranno ingaggiati per rendere credibile per la massima divisione la squadra?
Che succederà dopo i sei mesi di provvisoria gestione? Sono solo alcuni degli interrogativi che si ha il dovere di porsi perchè la Salernitana, dopo anni di purgatorio, è entrata in paradiso.
Naturalmente, noi siamo tra coloro che fortemente auspicano che la Salernitana resti in Serie “A”, ma è anche vero che i “pesci non si friggono con l’acqua”.
Chi vuole intendere, intenda
di Enzo Todaro