Parte idealmente da Salerno il tour di presentazione della nave ResQ People per il salvataggio dei migranti nel Mediterraneo. Presentata questa mattina, a Palazzo di Città, l’iniziativa “C’è una nave che parte da Salerno”. Si tratta di una vera e propria nave dell’accoglienza che navigherà il mediterraneo centrale per soccorrere i naufraghi.
“Idealmente – dice il Sindaco Napoli – parte da Salerno il tour di presentazione della nave ResQ People per il salvataggio dei migranti nel Mediterraneo. Grazie al Villaggio di Esteban e all’associazione ResQ è stato possibile tutto ciò.
La nostra è una città accogliente che non lascia solo nessuno. L’assessorato alle Politiche Sociali testimonia il lavoro e lo sforzo fatto in questi anni dalla nostra Amministrazione.
Ricordo le 26 giovani donne arrivate senza vita e sepolte nel nostro cimitero e in quelli delle città limitrofe. Nessuno dovrebbe subire una sorte così atroce.
Questa nave scongiurerà tragedie del genere, soccorrendo chi sfida ogni avversità sperando in un futuro migliore”.
Ci voleva proprio un altra nave.
Volete accogliere i migranti da usare come schiavi e poi i salernitani li costringete a scappare da Salerno per il costo di tari, vita, affitti casa servizi.
Invece di case popolari solo favori a coop amiche su superficie e con soldi pubblici, idem per megaspeculazioni immobbiliari tutte a vantaggio dei soliti privati ed a carico di tari a tutti.
Ok va bene salvare vite umane in mare.ma con lo stesso impegno mettetevi ha risolvere i tanti problemi che ha la città di SALERNO,e ce ne di problemi nella CITTÀ.
Cercansi clandestini da piazzare davanti ai supermercati con la mano tesa a chiedere uno spicciolo a chi, con grande fatica, riesce a mettere un piatto a tavola, tartassato come è dai tributi insopportabili! Questo, in sintesi, le chiacchiere del cosiddetto sindaco!!!
Quanto sono buoni questi che si son arricchiti sui propri concittadini, che hanno reso più poveri in tanti, che evadono ed eludono le tasse speculano con costruttore su suli pubblici demanio e spiagge e porto, che vogliono togliere il reddito di cittadinanza, che si arricchiscono sfruttando gli altri, e che se loro simili tedeschi francesi o nordici, mettono in carcere chi introduce immigrati nei loro paesi, respingono a calci e pugni donne uomini bambini ed incinte alle loro frontiere, e che armati sconfinano in Italia per portarceli nel nostro territorio dicendo che sono nostri. Ed i loro figli colmano le loro colpe creando lucrosi profitti su fondi dati loro per favorire la raccolta di immigrati in mare e portarceli. Ed il delfino protempore dei delukisti che quando morirono in mare le migranti gli fecero, a spese nostre, il megafunerale mediatico, mentre in contemporanea lasciavano nelle celle frigorifera degli ospedali, per anni, salernitani poveri abbandati e soli e senza degnarli nemmeno di un funerale.