Complessivamente, sono ben 21 i progetti presentati, oltre che dalla Regione stessa, anche dalla città metropolitana di Napoli e dai comuni capoluogo o con oltre 60.000 abitanti, che hanno conseguito l’approvazione ministeriale e risorse per oltre 260 milioni, configurandosi come uno dei più consistenti finanziamenti previsti nell’ambito del Programma, integrato con il concorso del Fondo complementare del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
“E’ il primo importante risultato che premia il lavoro svolto in questi mesi dalla Regione Campania – ha dichiarato l’assessore Bruno Discepolo – dapprima nella interlocuzione con il Governo per dotare di adeguate risorse il capitolo dedicato alla rigenerazione urbana ed al rilancio delle politiche abitative e, conseguentemente, nel promuovere e stimolare la progettualità degli Enti della Campania per non perdere questa occasione irripetibile.
Nelle prossime settimane approveremo in Giunta una nuova delibera di programmazione con la previsione di ulteriori finanziamenti nell’anno 2022, per i comuni della Campania e per l’ACER, di circa 250 milioni. Possiamo affermare che siamo pronti a dar vita al più esteso programma di riqualificazione ed incremento del patrimonio residenziale pubblico e sociale e di rigenerazione urbana dall’epoca della ricostruzione post-bellica e delle realizzazioni dell’INA Casa”.