Secondo quanto riporta il sito StileTv risultano indagati il sindaco, Adamo Coppola; il presidente dell’Agropoli Cilento Servizi, Domenico Gorga; il direttore generale dell’Agropoli Cilento Servizi, Giuseppe Capozzolo, e il suo predecessore Fabio Serafini; Alessandra Sepe, legale rappresentante della cooperativa Progetto Sud; Mario Di Marco, legale rappresentante della cooperativa Sos Cilento; Giuseppe Conte, legale rappresentante della cooperativa 11 Faro; Naomi Rizzo, legale rappresentante della cooperativa Futura; Francesco Cantalupo, legale rappresentante della società Cantalupo carburanti s.r.l.; Luca Gregorio, legale rappresentante della società Truck Star s.r.l; Nicola Giuseppe Igor Lombardi, responsabile filiale Etjca-Foggia, ed Immacolata Schembri, responsabile filiale Tempor di Salerno.
I DETTAGLI DELL’INDAGINE – Gli ipotizzati reati contro la pubblica amministrazione sono in relazione alla gestione economica della società partecipata Agropoli Cilento Servizi, con annessi accertamenti presso le società di lavoro interinale Tempor S.p.A. di Foggia ed Etjca S.p.A. di Salerno: al centro dell’indagine, presunti intrecci collusivi tra i pubblici amministratori ed i legali rappresentanti delle cooperative sociali e di varie società fornitrici che avrebbero beneficiato dei ‘favori’ della società in house del Comune di Agropoli.
Nello specifico, il primo cittadino agropolese, Adamo Coppola, è indagato per i reati di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici ed errore determinato dall’altrui inganno in concorso.
Tutti gli indagati avranno ora 20 giorni di tempo per presentare memorie difensive o farsi interrogare dal pm inquirente, il quale poi, per ogni singola posizione, deciderà se disporre l’archiviazione del procedimento o chiedere il rinvio a giudizio.