Con grande tristezza, gli attivisti e le attiviste hanno scoperto una piccola discarica tra i rovi. “Non ci aspettavamo di trovare diverse TV, computer e tanti altri rifiuti speciali gettati a pochi metri dall’area balneabile” – ci raccontano –. “Ci siamo impegnati a rimuovere gran parte degli oggetti trovati anche se è risultato molto difficile a causa della vegetazione fitta e del forte caldo”.
“Ma ora siamo ancora più determinati a far sì che questi ecosistemi siano tutelati e che ritornino al loro splendore. Per fare ciò abbiamo bisogno dell’aiuto di sempre più volontari e delle istituzioni, uniti dal desiderio comune di salvaguardare le bellezze della nostra costa” – concludono.