opere marittime e portuali per i notevoli ed importanti interventi ultimati ed in corso di esecuzione in tutt’Italia, da Palermo a Ravenna. A riconoscerlo, stringendo la mano dell’amministratore Eugenio Rainone, anche la Viceministro Teresa Bellanova che, nella
città pugliese ha inaugurato i lavori di ripristino della
banchina Calata 1, uno dei cantieri eseguiti dall’impresa salernitana nel Porto di Taranto a tempi da record. Proprio sulla necessità di rispettare i tempi si è soffermata la viceministra delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile che, da Taranto, ha brindato al completamento nel pieno rispetto del
cronoprogramma esecutivo dei lavori di riqualificazione della banchina, ribadendo che non bastano le importanti risorse stanziate dal Governo con il Pnrr a favore dei porti, ma occorre anche intervenire sulla sburocratizzazione.
La vice ministro ha confermato la
grande attenzione del governo sul sistema
portuale Italiano, ricordando che nel Pnrr sono stati destinati un miliardo e 200 milioni di euro, più 600 milioni di euro alle Zes. “Adesso il lavoro che dobbiamo fare è quello di accelerare perché le Zone Economiche Speciali pensate nel 2016 non sono ancora partite – ha detto la Bellanova- dobbiamo completare ed accelerare gli interventi: non basta avere le risorse ma servono anche gli strumenti per impegnare bene e nei tempi giusti questi fondi”. A Taranto è accaduto come confermato anche da Sergio Prete , presidente dell’Autorità di Sistema portuale Del Mar Ionio che ha avuto parole di grande stima per l’impresa salernitana. “ La Rcm è una ditta che non tradisce le aspettative, i lavori sono stati eseguiti sempre nei tempi – ha detto Prete, facendo notare che non si tratta di una sua impressione personale visto che la società sta acquisendo appalti e lavori in tutta Italia, soprattutto nei porti a conferma che sta lavorando bene- non abbiamo avuto mai problemi anche di rapporti o di relazioni con l’impresa che quando c’è stato da affrontare un problema è sempre stata pronta e disponibile ad affrontarlo e risolvere insieme in via anticipata”.
Oltre ad Eugenio Rainone, a Taranto anche la salernitana Angelica Saggese, coordinatrice regionale di Italia Viva che ha colto l’occasione del matching salerno Taranto per incontrare la
Rappresentante del Governo e ricordarle
a volo alcune battaglie in corso e da sostenere per il territorio salernitano. La
difesa del tonno di Cetara contro le
quote e la risoluzione della
problematica per gli esami da ispettore dei centri di revisione per la quale la
Cna di Salerno aveva inviato una lettera al Ministro. “Non è una vicenda di facile soluzione – ha detto il viceministro – che ha confermato il suo impegno a risolvere la questione”.