“Hanno previsto le spiagge nuove, tra l’altro solo per secchielli e palette ma non si sono preoccupati del mare che da anni versa in queste condizioni, se non peggio”, prosegue Cammarota. “Una cronaca di un disastro annunciato, con responsabilità amministrative e politiche gravissime. Tra l’altro abbiamo segnalato anche l’annoso problema delle fogne soprattutto dei rioni collinari con un sistema sollecitato dai cittadini che con una petizione pubblica dal 2006 chiedono un impianto fognario nelle strade secondarie”.
“Sono acque nere che sversano in libertà e che raggiungono il mare e tutto ciò alla giunta sfugge o non interessa. In più la vicinanza del porto e del transito delle navi è sicuramente motivo di inquinamento e di sporcizia, ed anche in questo caso noi rivendichiamo con forza la sua delocalizzazione”, aggiunge ancor Cammarota.
“Noi vogliamo l’assessorato al mare, una regia unica che sappia valorizzare, proteggere e sviluppare la più bella risorsa e la più forte moneta per questa città è che risolva il problema fognario e la localizzazione del porto commerciale”, conclude Cammarota.