Crotone hanno notificato un provvedimento di sospensione dell’attività per cinque giorni ad una discoteca della città nella quale si ballava nonostante i divieti imposti dalla normativa anti Covid. I poliziotti hanno accertato che all’interno del locale non venivano somministrati solamente alimenti e bevande, ma vi era una calca di giovani intenti a ballare senza mantenere il distanziamento interpersonale e senza utilizzare alcun dispositivo di protezione delle vie aeree, in violazione della norma che prevede, anche in zona bianca, la sospensione delle “attività che abbiano luogo in sale da ballo o discoteche e locali assimilati all’aperto o al chiuso”. Ma non è l’unico caso,in tutta Italia si registrano decine di situazioni del genere soprattutto nelle località balneari dove molti lidi si trasformano in discoteche all’aperto.
Assembramenti in discoteche abusive, chiusure in tutta Italia
Gli agenti della divisione di polizia amministrativa della Questura di
Crotone hanno notificato un provvedimento di sospensione dell’attività per cinque giorni ad una discoteca della città nella quale si ballava nonostante i divieti imposti dalla normativa anti Covid. I poliziotti hanno accertato che all’interno del locale non venivano somministrati solamente alimenti e bevande, ma vi era una calca di giovani intenti a ballare senza mantenere il distanziamento interpersonale e senza utilizzare alcun dispositivo di protezione delle vie aeree, in violazione della norma che prevede, anche in zona bianca, la sospensione delle “attività che abbiano luogo in sale da ballo o discoteche e locali assimilati all’aperto o al chiuso”. Ma non è l’unico caso,in tutta Italia si registrano decine di situazioni del genere soprattutto nelle località balneari dove molti lidi si trasformano in discoteche all’aperto.
Crotone hanno notificato un provvedimento di sospensione dell’attività per cinque giorni ad una discoteca della città nella quale si ballava nonostante i divieti imposti dalla normativa anti Covid. I poliziotti hanno accertato che all’interno del locale non venivano somministrati solamente alimenti e bevande, ma vi era una calca di giovani intenti a ballare senza mantenere il distanziamento interpersonale e senza utilizzare alcun dispositivo di protezione delle vie aeree, in violazione della norma che prevede, anche in zona bianca, la sospensione delle “attività che abbiano luogo in sale da ballo o discoteche e locali assimilati all’aperto o al chiuso”. Ma non è l’unico caso,in tutta Italia si registrano decine di situazioni del genere soprattutto nelle località balneari dove molti lidi si trasformano in discoteche all’aperto.
1 Commento
Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.
I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com
Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.
le grandi discoteche, secondo una statistica nazionale, non sono più di 150.
Vi sembra che dobbiamo rischiare la vita dei nostri figli per un ballo?
devono restare chiuse poichè i gestori non sono in grado di gestire le norme vigenti, i flussi di clienti ed i green pass. Per un anno di chiusura non è la fine del modo, si daranno sostegni economici adeguati, si proteggeranno i dipendenti e l’anno prossimo ritornerà come prima della pandemia.
se salvini ed altri politici remano contro le vaccinazioni e le altre giuste norme per proteggerci, sarà una strage. l’attuale governo sta lavorando per salvare economia e salute, facciamoli lavorare,
basta con spot elettorali e fandonie varie. Anche giorgetti ed altri non condividono la linea di salvini, è ora di fare i seri, gli italiani sanno a chi votare, non servono i continui proclami giornalieri senza senso, basta