In un’intervista a Il Messaggero, Lopalco approva il sistema di controllo del rischio collegato ai ricoveri con regole che fanno scattare chiusure graduali (zona gialla, arancione, rossa). Regole che “servono – per l’esperto – ad evitare di finire in emergenza sanitaria”.
“Credo meno nell’efficacia di altri provvedimenti estemporanei come il coprifuoco, salvo che non vi siano ragioni locali particolari”, prosegue.