Il nuovo decreto sull’estensione del Green Pass prende forma nella Cabina di Regia che precede il Consiglio dei Ministri e quindi l’approvazione del provvedimento. Stando alle indiscrezioni che emergono, l’idea del governo sarebbe quella di rendere il Green Pass obbligatorio il personale scolastico, quindi anche per i docenti.
Per quanto riguarda gli studenti, l’obbligo dovrebbe interessare solo gli studenti universitari. Le ultime discussioni avrebbero interessato gli studenti delle superiore di età superiore ai 16 anni. Per quanto riguarda i tamponi, questi saranno venduti a prezzo calmierato. Esclusa l’ipotesi di fornire tamponi gratis in quanto questa strategia avrebbe spinto le persone a non vaccinarsi.
I trasporti a lunga percorrenza
Per quanto riguarda il mondo dei trasporti, come anticipato si procede con l’estensione del Green Pass a treni, navi e aerei. La certificazione verde non sarà obbligatoria per i traghetti intra-regionali. Il pass non dovrebbe essere obbligatorio per i mezzi del trasporto pubblico locale, quindi autobus, metropolitane e tram. Sempre per quanto riguarda i mezzi di trasporto a lunga percorrenza, l’idea, come riferito dall’Ansa, è quella di aumentare la capienza dei posti disponibili arrivando all’80 per cento.
Quarantena ridotta per i vaccinati
Un’altra novità prevista dal decreto è la quarantena ridotta per i vaccinati. Questi, in caso di contagio, dovrebbero rimanere in quarantena per sette giorni. Si tratta evidentemente di un altro incentivo alla vaccinazione.
Davvero? L’avrà deciso il vostro padrone de Luca? No perché la cronaca nazionale ci dice cose diverse. E cioè che il governo non ha ancora preso nessun provvedimento, e, anzi ha rinviato le decisioni sulla scuola a fine agosto. GIORNALAI
Quante contraddizioni in questa normativa.
Ristoranti all’aperto SI
spettacoli all’aperto NO
ristoranti al chiuso SI
supermercati al chiuso NO
a pensare bene l’anno scorso non avevamo i vaccini ed eravamo più liberi dì muoverci, adesso il 70% dei vaccinati e abbiamo tutte queste restrizione, questi controlli…mah
La cosa mi puzza un po’