Si tratta di un “parelio” (detto anche “cani solari”): fenomeno ottico atmosferico dovuto alla rifrazione (cioè la deviazione) della luce solare per mezzo di piccoli cristalli di ghiaccio sospesi nell’atmosfera.
Non molto comune alle nostre latitudini, produce un effetto spettacolare con la sensazione di tre distinti “soli” (ma non necessariamente, come in questo caso) tutti alla medesima altezza sull’orizzonte guardando verso Ovest.
I raggi del sole attraversando i cristalli di ghiaccio tendono a deviare (rifrazione) e, come accade quando un fascio di luce attraversa un prisma, forma altre fonti luminose secondarie.
Non è, chiaramente, un fenomeno comune ma è assai spettacolare. Naturalmente con un cielo totalmente sereno o con altre formazioni nuvolose (che non siano cirri) questo fenomeno non si può vedere.