Scalo senza futuro se non si allestirà un agile retroporto. L’individuazione di un’area portuale per la movimentazione delle merci – come titola il “Quotidiano del Sud” – è il principale nodo da sciogliere per il futuro del porto di Salerno. Altrimenti si è fuori dalle direttrici internazionali. Si punta anche a potenziare l’aspetto turistico.