Lo afferma uno studio pubblicato dalla rivista Bmj Global Health, basato sul confronto di diversi fattori scientifici e socioeconomici legati ai tre virus. Gli esperti dell’università di Otago, in Nuova Zelanda, hanno analizzato 17 diversi parametri, dalla disponibilità di vaccini efficaci alla durata dell’immunità data dalla malattia, all’efficacia dei governi nel gestire i messaggi sul controllo dell’infezione, dando un punteggio da uno a tre ad ogni aspetto.
Il punteggio medio è risultato 2,7 per il vaiolo, 1,6 per il Covid e 1,5 per la polio. “Anche se la nostra è un’analisi preliminare – scrivono gli autori dello studio – l’eradicazione del Covid-19 sembra possibile, almeno dal punto di vista tecnico”. Il Sars-Cov-2, sottolinea lo studio, ha però dei problemi in più rispetto agli altri due virus: fra questi c’è la scarsa accettazione del vaccino e il rischio dell’arrivo di varianti più trasmissibili, che potrebbero mettere a rischio i programmi di vaccinazione globale.