Se dovessimo tornare in zona rossa per Pregliasco sarà anche colpa nostra: “È chiaro – prosegue il virologo – che noi abbiamo voluto gestire il turismo, la parte economica, ma del resto non esiste la bacchetta magica. Il virus è un’onda che si sta stabilizzando, potrà esserci magari un leggero calo o comunque non quell’incremento verticale che abbiamo visto, però poi – avverte – un altro colpo di coda più avanti” potrebbe arrivare.
Nel mirino dell’esperto i tanti contatti interumani, che rappresentano “un rischio con livelli di probabilità variegati”. Basta pensare ai vaccinati. A detta dell’esperto “nemmeno due vaccinati all’aperto hanno il rischio zero ma se sei in mezzo alla movida, senza mascherina e fra pochi vaccinati, sono guai”. Previsioni che giungono negli stessi giorni in cui le isole, in particolare la Sardegna, rischiano la zona gialla. La Regione vedrà il cambio di colore da dopo Ferragosto, il 23 agosto.