Certo, la stagione estiva è iniziata tardi, complice anche il maltempo, ma ora finalmente – dopo un’intera estate, quella del 2020, passata quasi all’asciutto – si può tornare a parlare di ‘pienone’ sotto l’ombrellone.
Anche se è un pienone ‘mordi e fuggi’, lontano dalla ressa e dalla caccia all’ultimo parcheggio fronte mare cui eravamo abituati prima del Covid. E sempre, a proposito di Covid, nel rispetto delle misure di prevenzione e controllo, e con la speranza che tra green pass e campagna vaccinale la situazione continui a migliorare.
A tirare le somme di una stagione estiva arrivata nel suo momento clou, è Fabrizio Licordari, presidente di Assobalneari.
Mi fate ridere , avete guadagnato più in questo periodo che in cinque anni.
Quindi muti
Ripascimento che con l’ampliamento degli arenili, regalato ai balneatori ai privati, ha impedito la fruizione degli spazi liberi ai cittadini salernitani e, invece, a loro ha permesso di mettere prezzi da capogiro. Ha ragione Iole, ma non solo loro hanno guadagnato una barca di soldi, anche i peggiori locali della nostra Caracas cittadina, quelli rispetto a cui il rancio da caserma è da due stelle Michelin, hanno aumentato i prezzi. Ma i salernitani questo vogliono, festa festini e maletiempo…
Prezzi triplicati e mare sporco…….vi è andata di lusso.
Prezzi triplicati e mare sporco…….vi è andata di lusso.
Vi aspettiamo alle prossime lamentele con lacrime da coccodrillo.
Ma piangete sempreeeee. Prezzi alle stelle e tutto comunque pieno
Ma bsstaaaaaaaaaaaaaaa