Ma Giannelli sottolinea un’asimmetria rispetto al protocollo firmato con i sindacati: “Condividiamo totalmente la posizione manifestata dal ministro e dal suo dicastero, al punto da stupirci della discrepanza tra la stessa e il testo del Protocollo che, palesemente, dice altro. Come chiunque può constatare, non vi è alcun riferimento al personale impossibilitato a vaccinarsi e si dà per scontato che gli esami diagnostici siano rimborsabili a tutti i dipendenti, senza distinzioni, a spese delle risorse erogate alle scuole”.
Giannelli prosegue: “Evidenzio sommessamente che è previsto dalla normativa in vigore che i soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica siano esenti dall’obbligo di esibire il Green pass.
Ribadisco, ancora una volta, di essere pronto a sottoscrivere il protocollo se e quando questo verrà corretto in coerenza con quanto inequivocabilmente affermato dal ministro”.