Ravello, come il resto della Costiera Amalfitana, è stata tra le mete più gettonate di questo Ferragosto. Tanti i visitatori, anche di giornata, che hanno preferito la Città della Musica nel giorno più caldo dell’anno e che in Piazza Vescovado non hanno potuto usufruire delle toilette pubbliche.
Dal 3 agosto scorso, proprio nei giorni di massima affluenza turistica, i servizi igienici non sono accessibili a causa dell’abbandono, repentino, dell’impresa che garantiva la gestione dei servizi, la quale ha rescisso il contratto col Comune di Ravello. Ora l’Amministrazione comunale non riesce a reperire personale che assicuri il servizio di pulizia e igienizzazione degli ambienti.
E questo pomeriggio tra le vie del centro storico sono state rinvenute addirittura feci umane. All’interno del supportico di Villa Rufolo, a Via dell’Annunziata, a una quarantina di metri dalla piazza, qualcuno non ce l’ha fatta a resistere, lasciando finanche fazzoletti di carta utilizzati per pulirsi dove la lordura è stata depositata. Scene indecorose, che mortifica Ravello, centro ad alta vocazione turistica di fama mondiale.
Fonte Il Vescovado
Quello che mortifica Ravello come il resto d’Italia è la mancanza di bagni pubblici (e bagni, non latrine putrescenti). Se scappa, scappa, uno non può mica tenersela. Nei paesi civili esistono i bagni pubblici, da noi non rimane che usare la strada. Se la pubblica amministrazione così vuole, poi è inutile prendersela con l’umana fisiologia.
Secondo me gli incivili sono gli amministratori di Ravello e non i turisti,perché se hai il bisogno che fai.
Il turista sarà anche un incivile ma chiudere i bagni pubblici non è che sia sinonimo di civiltà
Hanno fatto bene, io ci avrei anche cacato.
molto ma molto più incivili sono gli amministratori responsabili di un luogo così importante e bello, rovinato da gente incapace di intuire le più semplici esigenze dei turisti, i quali sono la fonte dell’economia del territorio. Vergogna!
Non condivido assolutamente il gesto. Mica siamo animali. Però mettiamoci nei panni di questa persona che le scappava. E’ capitato a tutti. Certe volte non si puo trattenere. Quando scappa scappa!
Ovviamente nessuno se ne importato di rimanere aperti i bagni, almeno avessero messo i bagni chimici.
con turista del mondo, è capitato anche a me un paio di volte di non farcela più ma anziché farla per strada sono entrato in un bar ordinando qualcosa (e una volta ho speso anche 10€) chiedendo di poter andare in bagno…. l’amministrazione comunale ha torto marcio ma ormai all’uomo manca l’intelligenza ??♂️
Giusto il commento sopra…
È colpa di un “naturale bisogno fisiologico”, o del Comune, che poi si spaccia per turistico?
Attrezzatevi, invece di criticare!
La vergogna è che dal 03/08 ad oggi non si sia risolto il problema della gestione dei bagni pubblici che, senza conoscere in dettaglio eh, ma probabilmente qualche dipendente comunale potrebbe presidiare e rendere un servizio alla comunità…
Ovviamente è obrobrioso ciò che ha lasciato la persona, carta inclusa
Amministratori incivili, non i turisti.
Ti caghero’ dappertutto, bastardi a chi non ha fatto niente per…. La vendetta è vicina……. ?
Enn fatt buon imparate a fare turismo,sapete solo derubarli con prezzi scandalosi!
Il turista avrebbe dovuto farsela addosso
Se pure volesse e potesse usufruire di una toilette in un bar ci vuole il green pass anche per pisciare visto che è al chiuso:all’aperto non ci vuole.
x Incivile fatta nei pantaloni 16 Agosto 2021 at 23:19: ci ho foto e video, vendo no perditempo.
Reddito cittadinanza. Di Maio e i 5 S, andate a pulire.
Ribadisco che tutta la Costiera Amalfitana iniziando da Vietri per finire a Positano è amministrata da incapaci. L’unica che si salva un po’, è Tramonti