I casi sono scesi a zero a giugno dopo una delle campagne di vaccinazione più aggressive al mondo, poi è arrivata Delta”.
Ma per Burioni “il quadro attuale non sorprende” perché in realtà, sottolinea il virologo, “gli israeliani completamente vaccinati sono meno del 60%”. In Israele “hanno iniziato in modo molto aggressivo la campagna vaccinale ma lasciando più del 40% della popolazione suscettibile con una variante contagiosa come Delta”