E’ finito il Ospedale con tre costole fratturate ed una prognosi di 30 giorni Daniele Congiusti, il vice Sindaco di Sapri rimasto coinvolto suo malgrado in una violenta rissa che si è scatenata nella serata di ieri sul Lungomare cittadino dinanzi al noto ristorante Tintobrace.
Secondo quanto ricostruito dal sito InfoCilento la zuffa è nata dopo che un’auto con a bordo 4 giovani avrebbe parcheggiato sul marciapiede a pochissima distanza dal ristorante di cui Congiusti è anche il titolare, salendo di fatto con le ruote anteriori della vettura sullo scivolo dei disabili, travolgendo due monopattini che erano parcheggiati sul marciapiede stesso e rischiando di fare altrettanto con alcune persone che era o dinanzi al locale.
La ‘manovra’ ha scatenato la reazione da parte dei presenti, che si aspettavano quantomeno una giustificazione o delle scuse riguardo il parcheggio avventato dei quattro ragazzi, che però hanno finito per battibeccare animatamente con tutti arrivando anche alle minacce verbali prima di essere allontanati proprio dal Vice Sindaco.
Quando tutto sembrava essere archiviato come una semplice discussione i quattro giovani, accompagnati da altri “rinforzi“, si sono ripresentati al Tintobrace aggredendo Congiusti e un amico che stavano davanti al locale. Ne è nata una rissa stile far west che ha coinvolto tutto e tutti nel giro di pochi minuti, con la situazione che si è normalizzata solo dopo che tutti i giovani che erano ritornati per la ‘spedizione punitiva’ si sono dileguati.
Sono intervenuti anche i Carabinieri che però non hanno potuto fare altro che verbalizzare l’accaduto in attesa di ascoltare la versione di Congiusti, che nel frattempo era dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso. Nella giornata di oggi, insieme al suo legale di fiducia l’Avv. Rocco Colicigno, Congiusti si recherà in caserma per sporgere regolare denuncia per l’aggressione subita.
Non dovrebbe essere complesso per le forze dell’ordine risalire agli aggressori: uno di loro nella colluttazione avrebbe perso anche i documenti di identità.
Fonte: infoCilento
Siano rintracciati e castigati.Fiducia alle forze del’ordine
Rendiamoci conto dopo quest estate che il turismo in Cilento deve cambiare , risse ovunque e viene sempre dalla stessa provincia questa gentaglia . Nn portano soldi, fanno solo danni e ancora lì fate entrare , i primi a doversi vergognare sono i proprietari delle case che al 90% affittano in nero
So cazzi loro mo…denunciati e puniti severamente!
Senza generalizzare, ma ci sono giovani che non hanno rispetto per niente e nessuno. Avranno alle spalle genitori più merdosi di loro.
Erano Genny Savastano Ciro L immortale e Sangue Blu……..
I che gent
Alla gogna!
Non censurare
X Anonimo : smettila di scrivere inesattezze, il 100×100 a nero !!! eh eh eh
Volete i napoletani… e teneteveli
io sono di Napoli. Chiedetevi perchè il Cilento, che è un posto bellissimo, non riesce ad attirare un certo tipo di turismo. Il motivo? avete una mentalità da provinciali e mancano totalmente le strutture. Finché non vi organizzerete i turisti andranno da altre parti, tipo Salento, e nel Cilento ci verrà sempre questa gentaglia.
Non c’è bisogno che dici di esserlo, si capisce già da come scrivi. Giustifichi la frequentazione del cilento di persone di dubbia provenienza, perchè lì non ci sono strutture. Sarò libero di farmi un bagno senza essere disturbato dai tuoi concittadini?
P.S: Sono di Salerno, i napullili qui non vengono non perchè gli fà schifo la città, ma sanno che anche in gruppo, camminerebbero a testa bassa.