A tale riguardo, la Comunità di Sant’Egidio evidenzia che è stato da poco acquisito nel patrimonio comunale il Convento di San Lorenzo di Via de Renzi, che potrebbe essere destinato a luogo di accoglienza.
L’ex Convento, infatti, dal dicembre 2016, per 18 mesi – grazie alla disponibilità dei locali concessa dalla Provincia Religiosa Salernitano-Lucana dei Frati Minori e con il sostegno di privati cittadini, associazioni, dell’Ufficio Migrantes e della Fondazione della Comunità Salernitana – ha già ospitato una famiglia siriana proveniente dai campi profughi del Libano e giunta a Salerno grazie ai Corridoi Umanitari.
Come Le è certamente noto, il programma dei Corridoi Umanitari che la Comunità di Sant’Egidio da oltre 6 anni sostiene in Italia (ma anche in altri Paesi Europei) insieme alle Chiese protestanti, a CEI e Caritas, in accordo con il Governo, ha consentito l’ingresso in Italia (e in Europa), in sicurezza per le persone e per gli Stati, di migliaia di profughi, sottraendoli ai trafficanti e al destino spesso tragico dei viaggi della speranza, attivando reti virtuose di solidarietà concreta in centinaia di città.
Sarebbe auspicabile quindi per l’ex Convento di San Lorenzo – per esserlo già stato – la destinazione a luogo di accoglienza, soprattutto in questo momento storico, per confermare il ruolo che la nostra comunità cittadina ha sempre avuto nei secoli, di artefice di iniziative di solidarietà, cristiana e laica, di porto sicuro e di crocevia di culture.
Siamo pronti a collaborare con le Istituzioni, le amministrazioni locali e altre espressioni della società civile che vogliano condividere questo urgente progetto umanitario.