Partita, quella di domani, che avrà quindi lo scopo di provare a riavvicinare i tifosi: si avrà qualche cambio, come annunciato da Mihajlovic, con Medel che partirà dall’inizio al centro della difesa, mentre Hickey, Mbaye e De Silvestri saranno a disposizione del mister per quella che è una partita già cruciale, soprattutto sotto l’aspetto emotivo e caratteriale. “La Salernitana difende bene e riparte, dovremo avere il pallone e di far valere la superiorità tecnica su di loro”, spiega Mihajlovic, con la superiorità tecnica che passa anche dalle giocate di Arnautovic: “Marko può incidere molto, noi dobbiamo cambiare il nostro modo di giocare, e lo stiamo facendo. Lui prima della partita di lunedì aveva fatto due allenamenti, come per tutte le cose ci vuole tempo. Progressivamente migliorerà l’intesa coi compagni, si vede che è un giocatore forte. Per diversi anni non abbiamo avuto una prima punta centrale, in alcune situazioni possiamo anche cercarlo con un lancio lungo per fare salire la squadra”. Un occhio a domani e uno anche alla stagione che ci si deve aspettare, dopo un inizio shock: “In questi anni potevamo fare meglio, specialmente l’ultima stagione. Quest’anno dobbiamo cercare di fare un campionato diverso, di avere maggiore continuità soprattutto nei risultati. Ci siamo rinforzati, abbiamo preso un centrale e un attaccante, non vendendo nessuno. Ora non ci sono più scuse: l’obiettivo è quello di stare nella parte sinistra della classifica. Non dobbiamo accontentarci: l’obiettivo è vincere ogni partita senza cercare alibi. Mi aspetto di fare un campionato diverso rispetto agli ultimi”.
Insieme a Mihajlovic presenti in sala stampa anche Soriano e De Silvestri, capitano e vice capitano della formazione rossoblù: “Non abbiamo fatto una bella figura, ci siamo stati male anche noi. Ci dispiace specialmente per i tifosi – spiega Soriano, ricollegandosi alla Ternana – domani c’è un’altra gara e la nostra delusione va trasformata in determinazione di vincere. I Mondiali? Ci riprovo, sono nato e cresciuto in Germania ma mi sento italiano al 100%. È un sogno che ho nel cassetto, ma ho sempre detto che il primo obiettivo è il Bologna. La Nazionale è un premio”. Così De Silvestri: “Le parole chiave di questa settimana sono maturità ed equilibrio, mantenendo alta l’autostima. Nello sport o si vince o si impara, e noi dobbiamo imparare”.