Covid, su bus e treni capienza dell’80%. Ipotesi ingressi scaglionati per scuole e aziende

Stampa
Si lavora per le regole per il trasporto pubblico in vista della ripartenza a settembre delle scuole e del ritorno nelle città di molti lavoratori, nell’ottica di evitare assembramenti e ridurre il rischio di casi di Covid

Le regole, ha detto il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini al Corriere della Sera, sono quasi pronte, in attesa delle ultime modifiche e del via libera del Cts

La capienza sarà dell’80% su bus e treni sia in zona bianca sia in zona gialla

Servirà la mascherina chirurgica, anche se è consigliata la Ffp2

Potranno essere previsti orari di ingresso differenziati sia per le scuole sia per le aziende e gli uffici pubblici

Sarà inoltre possibile introdurre gli scuolabus anche per gli studenti delle superiori

Per i controlli sui trasporti “ritengo necessario reintrodurre i controllori. Oltre a verificare i biglietti, dovrebbero far scendere dall’autobus chi non ha la mascherina“, ha detto Giovannini

Sono stati anche stanziati fondi “per rafforzare la sanificazione, che dovrà essere eseguita anche più volte al giorno”

Per applicare le regole “ci saranno più organizzazione e più controlli, anche perché è da aprile che stiamo dialogando con Regioni e Comuni, cui spetta la programmazione e la gestione del trasporto pubblico locale, in vista di settembre”, ha spiegato Giovannini

“Siamo intervenuti sia sull’offerta, destinando per la seconda parte dell’anno 618 milioni di euro agli enti locali per servizi aggiuntivi come il noleggio di pullman turistici per aumentare le corse, sia sulla domanda”, ha ricordato il ministro

Questo “grazie al lavoro dei tavoli prefettizi che dallo scorso gennaio organizzano il piano della mobilità provincia per provincia – ha aggiunto Giovannini – incentivando la creazione delle figure dei mobility manager nelle imprese e nelle amministrazioni pubbliche con più di cento addetti nei Comuni con oltre 50mila abitanti”

Quest’anno, ha detto il ministro, “ai tavoli prefettizi parteciperanno loro, in modo che si moduli il servizio pubblico per tutta la comunità, non solo per le scuole”

Le aziende e gli enti che “presentano i piani entro il 31 agosto tra l’altro potranno ricevere incentivi a valere sul fondo di 50 milioni di euro“, ha concluso Giovannini

Intanto i presidi ribadiscono la necessità di linee bus dedicate, soprattutto nelle ore di ingresso e uscita dagli istituti

E la struttura commissariale guidata dal generale Figliuolo sta valutando la possibilità di fornire mascherine Ffp2 alle studentesse e agli studenti che utilizzeranno i mezzi pubblici per andare a scuola

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.