L’Inps ha sottolineato che non sono stati stanziati nuovi fondi per la copertura: “Poiché per il 2021 il legislatore non ha stanziato nuove risorse, l’indennità non potrà essere erogata anche per gli eventi avvenuti nell’anno in corso”
Il chiarimento dell’Inps è contenuto nel messaggio n. 2842 del 6 agosto
Restano coperti dalle tutele ordinarie gli eventi certificati come malattia da Covid-19
Nello stesso messaggio l’Inps ha comunicato che per quanto riguarda l’indennità per la quarantena relativa all’anno 2020, “procederà al definitivo riconoscimento degli importi dovuti delle certificazioni attestanti la quarantena con isolamento fiduciario redatte dai medici curanti, anche nei casi in cui non sia stato possibile reperire alcuna indicazione riguardo al provvedimento emesso dall’operatore di sanità pubblica”
L’istituto di previdenza chiarisce anche un altro punto sui lavoratori “fragili”, la cui assenza dal lavoro è equiparata a ricovero ospedaliero (come previsto dal decreto Sostegni): l’Inps erogherà l’indennità relativamente ad eventi del 2020 e per quelli verificatisi fino al 30 giugno 2021
Il decreto Covid del 23 luglio 2021 comunque ha prolungato fino al 31 ottobre 2021 il diritto riconosciuto ai lavoratori fragili di svolgere l’attività lavorativa in smart working.
Restano in ogni caso coperti dalle tutele ordinarie gli eventi certificati come malattia da Covid-19