Nel corso del fine settimana i Carabinieri e la Guardia Costiera di Amalfi, in esecuzione di un decreto di sequestro emesso in via d’urgenza dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, hanno sottoposto a sequestro preventivo attrezzatura per effettuare attività di balneazione e solarium presso la nota spiaggia del fiordo di Furore.
L’operazione è frutto di un’attività delegata dall’Autorità Giudiziaria, nel corso della quale gli uomini dell’Arma, guidati dal comandante Umberto D’Angelantonio e della Capitaneria di Porto hanno potuto accertare che lo spazio di questa splendida riserva naturalistica, fortemente vincolata da stringenti parametri paesaggistici, era occupato abusivamente, in assenza della prevista concessione demaniale, da questa attività d’impresa, gestita da un 45enne del posto, che forniva ombrelloni, lettini e sdraio ai turisti, previo un compenso in denaro.
Il sequestro è scattato dopo che gli operanti, nel corso di alcuni servizi di osservazione, controllo e pedinamento effettuati nel corso della settimana precedente il Ferragosto, hanno potuto verificare che effettivamente la condotta illecita veniva svolta su suolo ove era necessario avere specifici permessi rilasciati dall’Ente preposto.
Foto di archivio
E hanno aspettato fine Agosto per sequestrare?
Fate ridere…..
Dovete portare al macero i lettini e ombrelloni, solo così si possono fermare gli abusi, vai a vedere questi signori percepiscono anche il reddito di cittadinanza, bisogna indagare fino il fondo, penso che la Finanza lo farà…. 5
Su tutte le spiaggie della Costiera ci sta questa situazione. Chissà come mai ce l’hanno a morte con Furore.
Ci sarà sicuramente qualche frustrato che incarica la procura per ogni stronzata
Giusto, “uno che non capisce niente”. Hai ragione, sai quanti lo percepiscono e lavorano così.
Vai così.