Lo dichiara, in una nota, il deputato di Fratelli d’Italia Edmondo Cirielli: “Furti, incendi, risse, pestaggi e persino un rave party che – come riportano le cronache locali – verrebbe organizzato illegalmente, in barba alle norme anti-Covid, intorno alle aree protette del fiume Calore di cui, però, nessuno si occupa.
Così non si può più andare avanti, perché i cittadini sono esasperati per questa continua escalation di criminalità che sta interessando la zona sud della provincia di Salerno ormai da troppo tempo. Ritengo – aggiunge Cirielli – che il Questore e il Prefetto debbano interessarsi maggiormente della questione per delineare strategie più efficaci e incisive con l’obiettivo di evitare che episodi del genere si verifichino in futuro.
Presenterò, nei prossimi giorni, un’interrogazione parlamentare al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese per sapere quali misure il Governo ritenga di dover assumere per arginare la pressione crescente della criminalità e cosa attenda a potenziare i presidi delle Forze dell’Ordine nel territorio cilentano. Residenti e turisti hanno tutto il diritto di vivere in tranquillità e non nel terrore le loro vacanze” conclude Cirielli.