Salerno: domani la commemorazione delle Vittime del Terrorismo a Torrione

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In data 26 agosto 2021, alle ore 10.00, in Via Parisi (ora Piazza Vittime del terrorismo) nel quartiere Torrione di Salerno, nel rispetto delle misure di contenimento previste dalla normativa COVID – 19, alla presenza del Prefetto della provincia di Salerno dr. Francesco Russo e del Questore della provincia di Salerno dr. Maurizio Ficarra, si terrà una breve cerimonia con la sola deposizione di tre corone di alloro (una della Polizia di Stato, una dell’Esercito Italiano e una del Comune di Salerno), presso il monumento eretto, per ricordare il barbaro attentato terroristico che provocò, in data 26 agosto 1982, la morte dell’Agente della Polizia di Stato Antonio Bandiera, dell’Agente Scelto della Polizia di Stato Mario De Marco e del Caporale dell’Esercito Italiano Antonio Palumbo

Alla commemorazione, a partecipazione necessariamente limitata in considerazione del perdurare della situazione sanitaria a rischio epidemiologico, interverrà il Sindaco del Comune di  Salerno, dr. Vincenzo Napoli, il Magg. Claudio Muccillo del reggimento Cavalleggeri Guide (19° ) di Salerno e rappresentanti dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato.

 

1 Commento

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  • E gli avvoltoi delukisti si faranno vedere per propaganda volare anche sui morti di Torrione. ha detto:

    E gli avvoltoi delukisti si faranno vedere per propaganda volare anche sui morti di Torrione.

    Quanta bella gioventù è morta per la Repubblica dei berluskisti dei renzisti degli ex craxsisti e degli insignificanti delukisti, allora vi erano fabbriche meno disoccupati gli affitti erano a portata dei lavoratori ed anche l’acquisto delle case, le tasse erano insignificanti.
    Dopo sono arrivati i delukisti ed è iniziata la pura speculazione immobbiliare ed il sacco di Salerno centinaia di fabbriche e grosse aziende sono chiuse ed al loro posto si son fatte speculazioni immobiliari e per megaricchi, soldi superfici pubbliche e tasse per gli speculatori e niente per le case popolari, 30.000 residenti storici sono emigrati in comuni seri limitrofi ed ora una casa per famiglia in periferia costa anche più di uno stipendio di adesso.

    E gli avvoltoi delukisti si faranno vedere per propaganda volare anche sui morti di Torrione.

    Unica cosa che hanno fatto per Torrione, speculare sul legno degli alberi e usare l’ex comando polizia municipale, con i soldi per housing sociale per trasformarlo in appartamenti per vecchi invalidi incapienti, che non vi sono mai entrati, per poi invece regalarli ad anche meno di 1000€/mq ai soliti amici al ribasso e di nascosto quando in quel periodo appartamenti di quel tipo in quelle vie erano venduti anche a 5000/6000 €/mq.

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