Tutte le persone arrivate a Napoli sono state poste in quarantena, come previsto dalle vigenti norme anti-Covid. Per uno degli afgani è stato necessario il ricovero a causa di un forte stato d’ansia e di una frattura al ginocchio. Sono attesi per il tardo pomeriggio odierno ulteriori 40 arrivi.
Intanto Protezione Civile della Regione Campania e Asl Napoli 1, anche attraverso le associazioni di volontariato e la Caritas, hanno già provveduto a raccogliere e far pervenire indumenti, scarpe, abbigliamento intimo, giocattoli per i bambini e generi di prima necessità, oltre che dispositivi di protezione individuale. E’ stato inoltre organizzato il servizio lavanderia.
Al termine della quarantena sarà prevista la possibilità di usufruire di un parrucchiere/barbiere. I volontari della protezione civile regionale e i mediatori culturali sono impegnati h24 per supportare eventuali ulteriori esigenze o richieste.